Almeno un terzo degli addetti del Field marketing riceve un trattamento al di sotto degli standard del contratto nazionale di riferimento che è quello del terziario distribuzione e servizi, con retribuzioni più basse e addirittura gabbie salariali. La denuncia non arriva dai sindacati ma da Anasfim, associazione di categoria che riunisce le 60 maggiori imprese di settore.
Leggi l’articolo completo su Il Sole 24 Ore, 02/05/2017