“Un settore da oltre 200 aziende, con circa 35mila tra dipendenti e collaboratori e un fatturato di quasi 800 milioni di euro: è questo il perimetro del field marketing in Italia che emerge da questo studio elaborato – con competenza e un approccio innovativo basato sull’intelligenza artificiale – dai ricercatori del Centro Einaudi per conto di ANASFiM e che oggi mettiamo a disposizione dei nostri soci, delle aziende del comparto e – più in generale – di tutti i nostri stakeholder.

Il field marketing – o Marketing Operativo – raggruppa tutte le attività di servizi di presidio da svolgersi sui punti di vendita per conto dei grandi brand commerciali e di supporto alle vendite, tra cui soprattutto merchandising e in store promotion: un settore che – dal 2017 – ha fatto registrare performance economiche in crescita, con solo un breve rallentamento in concomitanza con la pandemia e che – secondo i feedback quotidiani che riceviamo dalle aziende – lascia chiaramente intravvedere la possibilità, già nei prossimi anni, di raggiungere le 50mila persone impiegate e il miliardo di fatturato.

Costituita nel 2008 e affiliata a Confesercenti, ANASFiM ha l’obiettivo di accompagnare le aziende associate in questo processo di crescita – affinché possa diventare sempre più sostenibile e duraturo – e di tutelare gli interessi dei lavoratori e dei committenti attraverso cinque azioni strategiche: la realizzazione – attraverso le relazioni sindacali con Cgil, Cisl e Uil – di un contratto di lavoro riconosciuto come “leader” nel settore, il supporto alla creazione di valore per tutta la filiera del retail marketing, la tutela dei rischi reputazionali per i clienti dei nostri associati, la valorizzazione dei loro brand e, infine, la promozione della sostenibilità ambientale, sociale ed economica dell’intera filiera.

Consapevole della rilevanza strategica della misurazione delle performance – e, insieme, cosciente dell’importanza esistenziale di conciliare quotidianamente questi numeri con le idee, i valori e le aspirazioni delle persone – mi sento di offrire a tutti i nostri interlocutori questo strumento analitico di interpretazione del nostro settore, affinché ne possa scaturire un proficuo dibattito capace di coinvolgere i nostri associati, le imprese del comparto, le aziende produttrici di marca e le aziende della distribuzione e – più in generale – tutti i player che si trovano ad operare a contatto di questo sempre più innovativo settore del marketing contemporaneo”.

Nicola Augello, Presidente ANASFiM